Al giorno d’oggi, con i vari interventi per l’efficientamento energetico degli immobili, si sente parlare della trasmittanza termica degli infissi. Quest’ultimo, infatti, è un valore fondamentale da tenere in considerazione poiché determina il grado di isolamento termico che caratterizza non solo l’infisso ma l’intera abitazione.
Risulta necessario analizzare correttamente non solo le condizioni climatiche in casa ma anche le caratteristiche del clima esterno. Il valore della trasmittanza termica varia in base alle zone climatiche. Ma cerchiamo di comprendere cos’è questo valore, perché è ritenuto così importante e tutte le novità nate ultimamente a riguardo.
Cos’è la trasmittanza termica
Il valore della trasmittanza indica la capacità di un materiale di essere attraversato da una determinata quantità di energia termica. Nel caso dell’infisso, stabilisce la quantità di calore che passa attraverso il serramento.
In particolare, la trasmittanza termica della finestra in maniera complessiva si esprime con il simbolo Uw. Bisogna, però, puntualizzare che esistono diverse tipologie di trasmittanza, che si identificano in base alle parti da cui è composto l’infisso ovvero: vetro, perimetro, ecc.
Infatti, i materiali che compongono gli infissi sono diversi e non hanno tutti le stesse proprietà di trasmittanza. Come differiscono per resa estetica, isolamento e flessibilità.
I valori di trasmittanza termica degli infissi aggiornati al 2021
A partire dal 1° gennaio 2021 sono cambiati i valori di trasmittanza termica richiesti affinché gli infissi rispettino i canoni di efficientamento e riqualificazione energetica negli edifici. Infatti, per legge, non si possono installare infissi con una trasmittanza termica diversa da quella richiesta in quella specifica zona climatica in cui si trova l’abitazione. Secondo le nuove direttive, si abbassano ulteriormente i valori di trasmittanza termica necessari ad apportare un miglioramento energetico, in caso di sostituzione degli infissi. Infatti, i nuovi serramenti dovranno avere prestazioni superiori rispetto a quelli precedentemente installati.
In linea generale il valore di trasmittanza termica deve essere basso per avere un grado di isolamento termico alto. Ciò garantisce la qualità degli infissi e permette di usufruire anche dei numerosi bonus fiscali volti all’efficientamento energetico delle abitazioni.
Perché è importante la trasmittanza termica degli infissi?
Alla luce di quanto emerso, il valore di trasmittanza termica degli infissi è fondamentale per definirne la sua reale efficienza in termini di isolamento termico. Infatti un infisso che isola perfettamente gli interni dell’immobile garantisce degli ambienti caldi d’inverno e freschi d’estate, senza dispersioni di calore.
Ciò influisce anche sull’efficienza energetica dell’intera casa che determina i seguenti vantaggi:
- Risparmio in bolletta poiché gli impianti di riscaldamento o raffreddamento hanno bisogno di meno tempo per garantire il giusto comfort climatico;
- Niente escursioni termiche e sbalzi di temperatura tra gli ambienti;
- Eliminazione delle problematiche come la creazione di muffa e condensa.
Quindi un infisso con un basso grado di trasmittanza termica vi farà vivere in un ambiente salubre e inciderà positivamente sui costi della bolletta.
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